Immersione Secca di Miseno1 e 2
È parte di edificio vulcanico definito a Banco. Consiste in una grande falesia la cui parte maggiormente erosa posta a sud/sud-est, è rimaneggiata in grandi faraglioni che insistono su un fondale posto a – 46/58 metri. Il top della secca è a – 24, praticamente sull’altopiano integro della formazione, i faraglioni dalla conformazione a mammellone, sono una decina ed i più lontani dalla falesia principale, verso est, sono i più profondi. Maestose aquile di mare sorvolano le piane di sabbia che separano i mammelloni che sono ricoperti da gorgonie del tipo Paramuricea clavata i cui rami, specie nei limiti della secca,sono colonizzati da bianchissimi polipi di Gerardia Savaglia (falso corallo nero), su di un mammellone posto a – 50 se ne possono osservare alcuni rami non parassita, molto raro. Cernie di taglia colonizzano le spaccature sottostanti i mammelloni e quelle verticali della falesia, sparsi sulla stessa e sul fango è facile osservare reperti bellici affondati dopo la II guerra mondiale in queste acque: proiettili di mitragliera in nastri, grossi da cannone contraereo, razzi aria/terra, tutti pericolosamente ancora “attivi” quindi solo da osservare e non toccare!