Relitto del Doris
Il sito è localizzato all’esterno dell’antimurale del molo di S. Vincenzo, braccio maestro di ponente del porto di Napoli. Sul fondo, a circa 20 metri, vi è il relitto di una nave cargo, il Doris, sopranominata ”Olandese Volante”. Proveniente da Iskenderun, in Turchia, diretta verso il centroamerica, il cargo entra nella rada di Napoli il 12 ottobre del 1964 per poi affondare due giorni dopo a causa di una forte mareggiata e della rottura dei mezzi di governo. Il cargo, lungo 120 metri, è adagiato sul fondo a circa – 20mt con la propria fiancata sinistra, la murata destra è a – 10mt circa. Esso offriva suggestivi passaggi interni, ma, purtroppo, ora della nave è rimasto intatto il castello di controllo fino allo specchio di poppa; la violenta mareggiata del 23 dicembre 2004 ha fatto collassare la stiva centrale per cui la zona di prua è possibile visitarla solo esternamente, per il medesimo motivo sono caduti nel fondo fangoso i maestosi alberi, prima oggetto di bellissime foto, il relitto è, per le sue dimensioni e per la penetrabilità molto affascinante ed adatto alla video e foto sub. L’immersione è caratterizzata dalla presenza di reti, la visibilità può essere scarsa nei primi metri, l’immersione da evitare con venti di quadrante sud, quindi è consigliabile visitare il sito con venti di maestrale e levante, ottimi per la visibilità e il mare calmo. Il relitto è habitat di numerose specie quali cernie saraghi, murene, gronchi, nudibranchi ed aragoste. In autunno si incontrano affollati branchi di ricciole.