Punta Solchiaro, Procida
Ci troviamo a sud /ovest di Procida, alla punta estrema della baia della Chiaiolella e di fronte all’isolotto di Vivara. Punta Solchiaro è un promontorio che si inabissa dolcemente in acqua, nei primi metri vi è una caduta di massi e, poi, due salti il primo a -12 ,metri ed il secondo a -25 metri, per poi scendere in parete sino a -50 metri.
L’immersione si svolge su una splendida frana con massi che costituiscono la classica tana di cernia. Nella zona subito adiacente alla punta e proseguendo verso sud, a circa -40 metri, si notano vecchie carcasse d’auto e moto oltre ad altri rottami caduti già dalla montagna anni addietro, poiché la stessa era oggetto di scarico di pattume.A -38 metri ci s’imbatte in un ramo di Gerardia Savaglia (falso corallo nero), contornato da vari rami di Eunicella Cavolini e Paramuricea Clavata, ma tutta l’immersione è caratterizzata da incontri con polpi, scorfani, saraghi, ricciole, pesci San Pietro, oltre a varie specie di stelle marine e ricci. La si può quasi considerare un’immersione in mare aperto, dato che il fondale, ad alcune decine di metri dalla punta, si inabissa rapidamente.